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Carducci Alessandro - Moniglia Giovanni Andrea. Il mondo festeggiante balletto a cauallo fatto nel teatro congiunto al palazzo del sereniss. gran duca, per le reali nozze de' serenissimi principi Cosimo terzo di Toscana, e Margherita Luisa d'Orleans. Firenze, stamperia di S.A.S., 1661.In-4° (mm 210x157). Segnatura: [A]⁴(-[A]2.3) B-H⁴ I² (c. I2 bianca). [2], 7-66, [2] pagine, con [3] tavole calcografiche incise da Stefano della Bella fuori testo, ripiegate. Errori nella numerazione, come in tutte le copie note; non esistono le pp. 3-6. Fregio silografico al frontespizio, capilettera e testatine incise su legno. Lievi fioriture, minime gore sui margini bianchi di poche carte, leggeri segni di polvere al frontespizio e ad alcune carte, una tavola rifilata, le altre ad ampi margini. Legatura successiva in pergamena su cartone. Piatti con tracce di polvere. Al frontespizio nota di appartenenza manoscritta datata 1820.Raro libro di feste Medicee in cui si descrive la sontuosa celebrazione del matrimonio di Cosimo III de Medici (1642-1723) con Marguerite Luoise d'Orleans (1645-1721, nipote di Luigi XIV re di Francia) il 20 giugno 1661. Le belle tavole realizzate e siglate da Stefano Della Bella (1610-1664) raffigurano vari momenti della complessa narrazione scenica incentrata sul tema di Atlante: il corteo equestre, con i carri del sole e della luna e una parata di cavalieri che impersonavano i vari continenti (Europa, America, Asia e Africa), era l'elemento centrale della coreografia, del combattimento e del balletto, i cui movimenti sono in dettaglio contenuti in una delle tavole incise. All'organizzazione della festa e costruzione dell'intero apparato parteciparono Alessandro Carducci (responsabile del balletto, il suo nome compare sulle tavole e a p. 66), Giovanni Andrea Moniglia (1624-1700; autore del testo, il suo nome figura a p. 60) e lo scultore, ingegnere e architetto-scenografo barocco Ferdinando Tacca (1619-1686). Fu l'ultimo grande evento-spettacolo allestito nell'Anfiteatro di Boboli presso Palazzo Pitti, le cui gradinate vennero ampliate per accogliere un pubblico di ventimila spettatori. Si veda Melzi, Opere anonime e pseudonime, II, 205; BL 17th-Century Italian I, p. 189; Clubb 616; De Vesme-Massar 70-72; Marchetti 84; Moreni I, 217; Ruggieri 503; Vinet 604.4° (210x157 mm). Collation: [A]⁴(-[A]2.3) B-H⁴ I² (l. I2 blank). [2], 7-66, [2] pages, [3] engraved folded plates by Stefano della Bella. Some misnumberings in the pagination, as usual. Woodcut ornament on the title-page, woodcut head- and tailpieces. Light foxing, few leaves slighlty waterstained to the margins, title-page and some leaves slightly soiled, one plate trimmed (the others are wide-margined). Vellum over pasteboards; covers slightly soiled. Manuscript ownership inscription on the title-page, dated 1820.Rare festival book describing the magnificent wedding of Cosimo III de Medici (1642-1723) with Marguerite Luoise d'Orleans (1645-1721), occurred the 20th June 1661. The wonderful copper-engraved plates, by Stefano Della Bella (1610-1664), show in detail this sumptous performance, based on the figure of the giant Atlas, and animated by the cavalcade with Sun and Moon charriots and by the parade of the knights symbolizing the different continents. The coreograhpy of the fight and the ballet is also illustrated in one of the plate. The organization was assigned to Alessandro Carducci (coreographer of the ballet; his name is printed on the plates and at p. 66), Giovanni Andrea Moniglia (1624-1700; author of the poetic texts; his name at p. 60) and Ferdinando Tacca (1619-1686; architect and scenographer). This performance was the last one organized inside Boboli Amphitheatre near Palazzo Pitti. See Melzi, Opere anonime e pseudonime, II, 205; BL 17th-Century Italian I, p. 189; Clubb 616; De Vesme-Massar 70-72; Marchetti 84; Moreni I, 217; Ruggieri 503; Vinet 604.

Dalla Torre Giovanni. Dialogo della giostra fatta in Trivigi l'anno 1597... Ove s'hanno diversi ingeniosi, & piacevoli discorsi intorno alla dechiaratione & interpretatione delle livree, imprese, & motti di ciascuno de' cavalieri. Con un sommario d'un'altra notabilissima giostra fatta l'anno 1481... Treviso, Evangelista Deuchino, 1598 (Legato con:) Manuzio Aldo il giovane. Il perfetto gentil'huomo descritto da Aldo Mannucci. Venezia, [Aldo Manuzio il giovane], 1584. Due opere in un volume in-4° (mm 193x140). I. Segnatura:a⁴ ₂a⁴ B-X⁴ . [16], 160 pagine. Rispetto alle copie censite in ICCU il fascicolo 2a4 (contenete la Tavola delle cose più notabili dell'Opera) è legato dopo il fascicolo a4. Con numerose illustrazioni silografiche nel testo . Marca silografica al frontespizio, capilettera e testatine incisi su legno. Frontespizio rifoderato, con tracce di polvere e leggermente brunito, qualche fioritura. II. Segnatura: +4, A-H4. [8], 64 pagine. Marca silografica al frontespizio, inziali e testatine incise su legno. Gora e leggere fioriture al frontespizio, qualche carta con piccola macchia sul margine esterno bianco. Nota manoscritta sbiadita e parzialmente abrasa al frontespizio. Legatura coeva in pergamena su cartone, titoli in oro su tassello al dorso, tagli spruzzati. Lievi aloni e tracce di polvere ai piatti. Lettere manoscritte 'S' e 'A' al dorso.Rara edizione originale di quest'opera ampiamente illustrata con silografie ispirate, nelle figure e nei motivi allegorici, all'atto teatrale carnevalesco (la Giostra) che veniva rappresentato. Ogni capitolo è dedicato ad un cavaliere che, con il suo sontuoso seguito formato da uomini e donne in ricchi costumi, cortei di cavalli ed elaborati apparti scenografici, eseguiva la Giostra, e ogni dettaglio è minuziosamente descritto. La narrazione è arricchita dai commenti e dalle considerazioni di alcuni spettatori che presenziavano alla grande festa, oltre che da numerosi riferimenti letterari ad autori antichi e moderni. Impressione sconosciuta al Solerti ed ad altre bibliografie. Olschki, Choix de livres rares, IV, n. 43711 ("Ouvrage rare important pour l' histoire des familles nobles de Treviso"); BM STC Italian, 576. In prima edizione anche la seconda opera legata, un interessante tentativo di Aldo Manuzio il giovane (1547-1597) di tracciare una figura ideale di gentil'huomo che venne tuttavia sospettato di plagio "ai danni di Francesco Sansovino e prima ancora di Bernardino Tomitano" (cit. DBI, sv). Edit16 27653. Two works in one volume, 4° (193x140 mm). I. Collation:a⁴ ₂a⁴ B-X⁴ . [16], 160 pages. Quire 2a4 (containing Tavola delle cose più notabili dell'Opera) bound after quire a4. Numerous woodcuts illustrations in the text. Woodcut printer's device on the title-page, woodcut head- and tailpieces. Title-page reinforced, slightly soiled and browned, some foxing. II. Collation: +4, A-H4. [8], 64 pages. Woodcut printer's device on the title-page, woodcut head- and tailpieces. Waterstain and light foxing on the title-page, small stains on the blank lower margin of some leaves. Manuscript note (faded and partially rubbed) on the title-page. Contemporary vellum over pasteboards, spine with title tooled in gold on lettering-piece, speckled edges. Covers slightly soiled,with some stains. Inked letters 'S' and 'A' on the spine.Rare first edition of this profusely illustrated work, enriched with numerous woodcuts depicting allegorical figures inspired to the Giostra, a somptuosus Carnival feast. Each chapter is dedicated to a horseman partecipating the Giostra, describing in detail his rich entourage, the cavalcade and scenic apparatuses. The narration is enriched by thecomments and observations of the public and intersting are also the literary references to ancient and modern authors. Not in Solerti. Olschki, Choix de livres rares, IV, n. 43711 ("Ouvrage rare important pour l' histoire des familles nobles de Treviso"); BM STC Italian, 576. The second bound work is the first edition of the Aldo Manuzio the Younger's attempt to profile the ideal figure of the gentleman. Edit16 27653.

De Nanzio Ferdinando. Esippognosia ovvero conoscenza esterna del cavallo... con appendice su le qualità del bue. Napoli, Del Vecchio, 1842.In-8° (mm 210x130). [3], V, [1], 164 pagine, con VI tavole calcografiche ripiegate in fine. Fioriture. Legatura coeva in pergamena su cartone, titoli e fregi in oro su doppio tassello al dorso. Piatti con qualche macchia e alone, cerniera interna anteriore allentata. Al frontespizio etichetta cartacea, in parte strappata, con lettere a stampa 'Z|a'; foglietto manoscritto conservato nel volume.Prima edizione di questo trattato sull'anatomia del cavallo - che include una sezione finale dedicata al bue da pagina 147 - con tavole incise su disegno dello stesso autore, il veterinario abruzzese Ferdinando De Nanzio (vedi lotto precedente). 8° (210x130 mm). [3], V, [1], 164 pages; VI copper engraved plates, folded. Foxing. Contemporary vellum over pasteboards, gilt title and tools on double lettering-piece on the spine. Some spots and stains to the covers, front hinge a bit loose. On the title-page paper label (with tears) with printed letters 'Z|a'; manuscripted leaf preserved inside the volume. First edition of this work on the anatomy of the horse - including a section dedicated to the ox from page 147 - with engraved plates. Both text and plates are by the Abruzzese veterinary Ferdinando De Nanzio (see previous lot).

De Nanzio Ferdinando. Trattato teorico pratico della ferratura... Napoli, s.e., 1843.In-8° (mm 210x130). VI, 155, [1] pagine, con IV tavole calcografiche ripiegate in fine. Fioriture. Legatura coeva in pergamena su cartone, titoli in oro su doppio tassello al dorso, tagli spruzzati in azzurro. Al frontespizio etichetta cartacea con lettere a stampa 'Z|a'.Trattato sulla ferratura del cavallo con belle tavole incise su disegno dello stesso autore, il veterinario abruzzese Ferdinando De Nanzio (n. 1802). Questo e altri scritti di mascalcia di De Nanzio riflettono la sua formazione ed esperienza al servizio del governo borbonico che nel 1834 lo incaricò di acquistare, durante un viaggio nell'Europa centrale, cavalle e stalloni per il miglioramento delle razze "reali" e di stalloni da immettere nelle stazioni di monta pubblica. 8° (210x130 mm). VI, 155, [1] pages, IV copper engraved plates, folded. Foxing. Contemporary vellum over pasteboards, gilt title on double lettering-piece on the spine, blue speckled edges. On the title-page papaer label with printed letters 'Z|a'.Essay concerning the way to put horseshoes to horses by the Abruzzese veterinary Ferdinando De Nanzio (n. 1802), with beautiful copper engraved plates. De Nanzio was on service of the Borbone and in 1834 he was designated to travel throught Central Europe to select and buy stallions and mares to improve the pedigree of royal horses.

Manoscritto. Secreti per Mali de cavalli. Segreti per medicare animali et in (?) cavalli... della prima, 2a 3a 4a e 5a febre... [secolo XVI, seconda metà].Manoscritto su carta del XVI secolo (mm 168x115). [8], 38 (con una carta non numerata, con un disegno delle zampe del cavallo, inserita tra le carte 6 e 7), [11] carte, vergate da due diverse mani. Qualche gora e fioritura, carta leggermente brunita. Legatura coeva in pergamena floscia (da bel codice del XV secolo con iniziali calligrafiche rubricate in rosso) a portafoglio ('wallett binding'), con bindella e relativo fermaglio in corda, nervi in pelle passanti. Al dorso titolo manoscritto 'Liber secretorum Equarum' e (al piatto posteriore) 'Secreti per Mali de cavalli' e Libro de Rogatione ?.Interessante manoscritto, su carta del XVI secolo, contenente, dalla carta 9 in poi, una notevole quantità di notizie utili per curare vari 'mali de cavalli', ordinati ed elencati nella Tavola - sempre manoscritta - che occupa le 5 carte finali (l'ultima è in realtà bianca). Questa sezione è ben strutturata al fine di una funzionale consultazione: le carte sono numerate da 1 a 38, con inserimento di una carta non numerata su cui sono raffigurante le zampe anteriori del cavallo, e la Tavola finale serve da indice, con indicazione dei numeri di carta dove trovare il Rimedio elencato. Partendo dai metodi per curare la febbre, questo trattato di mascalcia passa in rassegna non malattie e infermità di una certa gravità che possono colpire gli animali, ma anche eventuali piccoli incidenti che causino un qualche minimo pericolo per gli animali, come il fieno che ne ferisca la bocca. La trattazione della febbre, comprese le soluzioni suggerite a base di cannella e miele, ricorda nel contenuto uno dei codici descritti da Marsand in I manoscritti Italiani della Regia Bibliotheca Parigina, descritti ed illustrati , I, n. 7735 (Parigi, Stamperia reale, 1835) contenente appunto Rimedi et Secreti di medicina per le 'malattie de' cavalli' e databile al XVI-XVII secolo. Elemento utile ad una cronologia del manoscritto, oltre agli aspetti più strettamente paleografici, sono le date presenti nella prima parte del codice - in cui sono registrate transazioni di compravendita - che vanno dal 1536 al 1572 e sembrerebbero suggerire una localizzazione nell'area del Centro Italia (Umbria?).Manuscript. Secreti per Mali de cavalli. Segreti per medicare animali et in (?) cavalli... della prima, 2a 3a 4a e 5a febre... [17th Century, second half].Manuscipt on 17th-century paper (168x115 mm). [8], 38 (with 1 not numbered leave between pages 6 and 7), [11] leaves, due to two different hands. Some waterstains and foxing, slightly browned. Wallett binding, contemporary limp vellum (from a 15th-century manuscript with ink red initials), 'wallett binding'). Ink title on the spine 'Liber secretorum Equarum' and (on the rear cover) 'Secreti per Mali de cavalli' e Libro de Rogatione ?.Interesting manuscript, written on 16th-century paper, containing - starting from leaf 9 - many useful informations to treat the 'mali de cavalli' (horses' diseases), listed inside the manuscripted Tavola (index) on the final 5 carte laves (the last one is blank). This part of the manuscript is well organized for a concrete consultation: leaves are numbered from 1 to 38, with addition of one unnumbered leaf showing the drawing of horse's legs, and the final Tavola serves as index, listing the number of leaf where each Rimedio (remedy) can be found. The treatise deals with different deseases and illnesses, not only serious disabilities but also secondary problems as the mouth wounds due to the hay. The remedy against fever, using honey and cinnamon, is similar to the one quoted by Marsand in I manoscritti Italiani della Regia Bibliotheca Parigina, descritti ed illustrati, I, n. 7735 (Paris, 1835), describing a 16-17th-century Italian manuscript containing Rimedi et Secreti di medicina for the 'malattie de' cavalli'. The first part of the manuscript is, , in addition to paleographical analysis, a very useful element to fix the date: it contains many buying and selling dated from 1536 to 1572 and suggests Central Italy (Umbria?) as place of origin.

Piana Giuseppe. I caratteri, l'allevamento e l'allenamento del cavallo p. s. i. da corsa in Italia... prefazione del prof. Filippo Usuelli. Milano, Istituto editoriale cisalpino, 1945.(mm 225x160). 228, [4] pagine, con [4] tavole ripiegate e illustrazioni e grafici nel testo. Lievemente brunito, primi fascicoli allentati. Legatura editoriale in cartonato azzurro. Qualche alone e segno di polvere ai piatti, lievi usure alle cuffie.SI AGGIUNGE: Badino Rossi Mario. Pinerolo l'arte equestre italiana, la sua fucina, i suoi artefici. Pinerolo, Scuola tipografica dei padri Giuseppini, 1960. (mm 310x210). 514 pagine, con illustrazioni nel testo. Legatura editoriale in tela, sovraccoperta illustrata. Fioriture e piccoli strappi alla sovraccoperta.Interessante pubblicazione di tipo tecnico-scientifico dedicata al cavallo da corsa e pubblicata - come si legge al frontespizio - a cura dell'Istituto di zootecnia dell'Universita di Milano diretto dal Professor Filippo Usuelli, che firma la Prefazione. Completa il lotto un bel volume illustrato sull'arte dell'equitazione, edito in occasione delle olimpiadi svoltesi a Roma nel 1960.Piana Giuseppe. I caratteri, l'allevamento e l'allenamento del cavallo p. s. i. da corsa in Italia... prefazione del prof. Filippo Usuelli. Milano, Istituto editoriale cisalpino, 1945.(225x160 mm). 228, [4] pages, [4] plates folded, illustrations and diagrams in the text. Slightly browned, first quires a bit loose. Publisher's blue cardboards. Covers slightly stained and dusted, small damages to the head-cups. ADDING: Badino Rossi Mario. Pinerolo l'arte equestre italiana, la sua fucina, i suoi artefici. Pinerolo, Scuola tipografica dei padri Giuseppini, 1960. (310x210 mm). 514 pages, illustrations in the text. Publisher's cloth, illustrated dustjacket (with small tears). Foxing. Interesting scientific work dedicated to race horse, with Introduction by professor Filippo Usuelli of Milan University. The lot also includes an illustrated volume printed in 1960 during the Olimpic games in Rome.

Ridinger Johann Elias. Neue Reit-Kunst... L'art de monter à cheval en tailles douces. Inventées et dessinées par Jean Elie Ridinger. Augsbourg, aux depens de Jeremie Wolff marchand en tailles douces, 1722. In-folio oblungo (mm 330x490). 23 carte incise su rame, di cui una contenente il frontespizio e 22 tavole numerate incise da J.B. Prost e J.D. Hertz su disegni di Ridinger, con didascalie in tedesco e francese. Fioriture, qualche piccola gora marginale, tracce di polvere. Legatura coeva in mezzo marocchino con angoli, carta arancione ai piatti, bordura vegetale in oro ai piatti, titoli e fregi a forma di cavallo in oro al dorso, contropiatti e sguardie in carta marmorizzata. Leggere abrasioni. Al contropiatto anteriore doppia etichetta 'Biblioteca di S.A.R. il Duca di Genova' e 'Biblioteca di S.A.R. il Principe Tommaso di Savoia Duca di Genova' (con segnatura), timbro della stessa proprietà su alcune carte; al verso del frontespizio altro antico timbro di collezione francese.Prima edizione - l'opera riapparve nel 1744 presso Leopold - di quello che viene considerato un capolavoro di incisione a tema equestre. Ridinger (1698 - 1767) è stato uno dei principali e più prolifici artisti di animali del XVIII secolo: divenne pittore ufficiale di diversi aristocratici appassionati di caccia e divenne conosciuto proprio per le sue raffigurazioni di animali in mezzo a splendidi paesaggi. Sul frontespizio l'Autore si ritrae impegnato in una conversazione con Minerva, dea delle arti e mestieri, accanto alla statua di un cavallo. Huth, 29; Mennessier de la Lance II, 428; Nissen ZBI 3413; Schwerdt III, 142.Oblong folio, (330x490 mm). 23 copper engraved plates, one containing the title-page and 22, numbered, engraved by J.B. Prost e J.D. Hertz based on the drawings by Ridinger, with captions in German and French. Foxing, a few marginal waterstains, dust traces. Contemporary half-morocco, orange paper on the covers, gilt decorations on the covers, titles and decorations shaped as horses on the spine, pastedowns and flyleaves in marbled paper. Slightly rubbed. To the upper pastedown double lettering-piece 'Biblioteca di S.A.R. il Duca di Genova' and 'Biblioteca di S.A.R. il Principe Tommaso di Savoia Duca di Genova' (with shelf mark), stamp of the same ownership on some leaves; on the title-page verso another stamp of a French collection.First edition - the work reappeared in Leopold in 1744 - of what is considered a masterpiece of equestrian-themed engraving. Ridinger (1698 - 1767) became one of the leading and most prolific animal artists of the eighteenth century: he became the official painter of several aristocrats passionate about hunting and well known thanks to his depictions of animals in the midst of beautiful landscapes. On the title-page, the author paints himself engaged in a conversation with Minerva, goddess of arts and crafts, next to a statue of a horse. Huth, 29; Mennessier de la Lance II, 428; Nissen ZBI 3413; Schwerdt III, 142.

Ruini Carlo. Anatomia del cavallo, infermita, et suoi rimedii. Opera nuova, degna di qualsivoglia prencipe, & cavaliere, & molto necessaria a filosofi, medici, cavallerizzi, & marescalchi.... Divisa in due volumi. De quali questo primo, in cinque libri copiosamente dichiara tutte le cose appartenenti alla detta Anatomia... Venezia, Lorenzo Baseggio, 1706-1707. Due volumi legati insieme in-folio (mm 345x225). I. [4], 250 [i.e. 248]. II. 266 [i.e. 268]. Marca silografica ai frontespizi e 64 illustrazioni a piena pagina incise su legno nel testo. Iniziali e fregi silografici. In barbe, ad ampi margini. Leggere gore marginali e fioriture, qualche carta lievemente brunita. Legatura coeva in cartonato, titoli manoscritti al dorso. Aloni e qualche leggera abrasione ai piatti e alle cerniere. Bell'esemplare di quella che va considerata, ai tempi dell'autore, come la migliore monografia anatomica sul cavallo, corredata da un eccellente apparato illustrativo da alcuni attribuito addirittura a Leonardo da Vinci: originariamente stampata a Bologna nel 1598, l'opera del Ruini resta un notevole esempio di opera scientifica descrittiva del Rinascimento, nonché il primo trattato moderno di veterinaria. Garrison Morton, 285 ("First book devoted exclusively to the structure of a single species other than man. Besides being one of the foundation-stones of modern veterinary medicine, it contains a description of the lesser circulation. The admirables plates are by some authorities attributed to Leonardo"); Mennessier, II, 465; Nissen, I, 3514. Two volumes bound together, folio (345x225 mm). I. [4], 250 [i.e. 248] pages. II. 266 [i.e. 268] pages. Woodcut printer's device on the title-page in each volume, 64 full-page woodcut illustrations in the text. Woocut initials and tools. Fine copy, uncut, wide-margined. Light marginal waterstains and foxing, some leaf browned. Contemporary cardboards, ink title on the spine. Slighlty abraded, few stains and spots to the covers. "First book devoted exclusively to the structure of a single species other than man. Besides being one of the foundation-stones of modern veterinary medicine, it contains a description of the lesser circulation. The admirables plates are by some authorities attributed to Leonardo" (Garrison Morton, 285). First edition is dated 1598. Mennessier, II, 465; Nissen, I, 3514.

Stewart John - [Rops Félicien]. Economie de l'écurie... Paris - Bruxelles, Auguste Goin, Parent & fils, 1860.In-8° (mm 220x135). 336, [2] pagine, con 4 tavole litografiche fuori testo, di cui due siglate 'Félicien Rops' e illustrazioni nel testo. Leggermente brunito, qualche alone e fioritura. Legatura coeva in percallina, titoli in oro al dorso. Abrasioni e gore ai piatti. Interessante manuale dedicato alla cura e all'allevamento dei cavalli, corredato da 4 belle tavole raffiguranti La toilette, La prairie, Cheval malade en box e Le hangar. Due solo siglate dall'artista belga Félicien Rops (1833-1898). L'autore, il veterinario britannico John Stewart (1810-1896), pubblicò l'opera in lingua originale nel 1838 e ancora un secolo dopo era considerata un classico della scienza veterinaria.8° (220x135 mm). 336, [2] pages; 4 lythographic plates (two signed 'Félicien Rops) and illustrations in the text. Light browning, some foxing and stains. Contemporary percaline over pasteboards, gilt title on the spine. Abraded and waterstained. Interesting manual concerning the rearing of horses, with 4 beautiful plates showing La toilette, La prairie, Cheval malade en box and Le hangar: two are signed by the Belgian artist Félicien Rops (1833-1898). The author of the textbook - first published in 1838 and considered a classical text still a century later - is the british veterinary John Stewart (1810-1896).

Boethius Anicius Manlius Torquatus Severinus. Della consolazione della filosofia. Tradotto di lingua latina in volgare fiorentino da Benedetto Varchi. Aggiuntovi nuovamente le annotationi in margine, e la tavola delle cose piu segnalate. Firenze, Giorgio Marescotti, 1572.In-12° (mm 132x70). [32], 214, [2] pagine. Marca silografica al frontespizio, iniziali e testatine incise su legno. Gora al frontespizio visibile anche sulle carte iniziali e finali, qualche fioritura, lavoro di tarlo marginale non lesivo del testo al frontespizio, carte dei fascicoli H-K macchiate di inchiostro all'angolo inferiore destro. Legatura coeva in pergamena su cartone, tiolo manoscritto al dorso. Lavoro di tarlo al piatto anteriore, qualche alone e traccia di polvere. Note manoscritte al frontespizio e all'ultima carta. Volgarizzamento dell'opera di Boezio ad opera dell'umanista fiorentino Benedetto Varchi (1503-1565): dopo le edizioni di Torrentino (1551) e Giunti (1562) si tratta della terza impressione cinquecentesca con la traduzione varchiana. "Molto apprezzate furono invece, le ristampe del 1572, 1583 e 1584, edite da Giorgio Marescotti. Costui aveva acquisito la bottega di Torrentino alla morte di quest'ultimo, riproponendone molte opere già pubblicate. Marescotti introdusse in margine al testo del Boezio un apparato di note che dovettero rivelarsi molto utili ai lettori, come dimostrano le edizioni veneziane del 1737, 1757, 1765 e 1785 e quella, bellissima, uscita per i tipi di Bodoni nel 1798" (cit. D. Brancato, Benedetto Varchi traduttore di Boezio, in V. Bramati, Benedetto Varchi (1503-1565), Roma, 2007, pp. 95-156). Argelati I, 167; Graesse I, 466; Haym, 400, n. 3; Mazzuchelli II, 1423; Paitoni I, 178-179; Edit16 6580.12° (132x70 mm). [32], 214, [2] pages. Woodcut printer's device on the title-page, woodcut initials and head-pieces. Waterstain to the title-page which affects also the first and last pages, foxing, marginal wormhole untouching the text to the title-page, quires H-K ink spotted to the lower right corner. Contemporary vellum on cardboard, inked title on the spine. Wormhole to the upper cover, dust traces. Handwritten notes on the title-page and last leaf.Boezio's work translated in vernacular language by the Florentine humanist Benedetto Varchi (1503-1565): after Torrentino (1551) e Giunti (1562), this is the third 17th-century printing with his translated version. Argelati I, 167; Graesse I, 466; Haym, 400, n. 3; Mazzuchelli II, 1423; Paitoni I, 178-179; Edit16 6580.

Tornieri Arnaldi Arnaldo. La corsa delle slitte in Vicenza nel carnovale 1784. Stanze umiliate agli ornatissimi cavalieri e alle gentilissime dame. Vicenza, Giacomo Leoni, Giambattista Vendramini Mosca, 1784.In-8° (mm 195x128). 32 pagine, con 16 tavole incise all'acquaforte finemente acquerellate a mano, ripiegate. Frontespizio entro cornice silografica, iniziali e fregi incisi su legno. Gore marginali e tracce di polvere alle carte, qualche fioritura. Legatura coeva in cartonato, bordura in oro con ferri angolari ai piatti, tagli marmorizzati. Abrasioni e difetti agli angoli e ai bordi dei piatti, rotture alle cerniere, piccoli strappi e minime mende al dorso. Prima e unica edizione - estremamente rara - di questo interessante volume che descrive, e illustra in 16 splendide tavole acquerellate a mano, l'originale manifestazione carnevalesca svoltasi a Vicenza nell'inverno del 1784. Si trattò di una corsa sul ghiaccio di slitte trainate da cavalli magnificamente bardati, ognuna guidata da un cavaliere appartenente ad una delle nobili famiglie cittadine: sulle tavole i numeri da 1 a 30 servono per identificare proprio i diversi passeggeri delle slitte, quegli "ornatissimi cavalieri" accompagnati da "nobilissime dame" i cui nomi si trovano nel testo (l'intrepido Verlato, il Giovin Velo, L'amabil Volpe, Il prode Orazio, etc.). E' verosimile che, per la preziosità materiale dell'opera che presenta sulle tavole rialzi in oro e argento, un numero limitato di esemplari sia stato stampato, destinati agli aristocratici partecipanti alla corsa. Per il nome dell'Autore - raffigurato nell'ultima tavola a bordo di una slitta sovrastata da un pallone aerostatico - si veda Melzi, I, 258. Manca alle bibliografie di libri di feste e ai cataloghi consultati. Caproni-Bertarelli, 111 (cita la tavola con il pallone aerostatico); Olschki Choix, 8129. 8° (195x128 mm). 32 pages; 16 hand-coloured folding engraved plates. Title-page within a woodcut border, woodcut initials and ornaments. Marginal waterstains and leaves slghtly soiled, some foxing. Contemporary cardboards, gilt-tooled covers, marbled edges. Slightly abraded, damages to the joints, small tears and losses to the spine. The extremely rare first and only edition of this interesting festival account describing the original Carnival festival occurred in Vicenza in 1784, and enriched by 16 watercoloured plates, raised in silver and in gold. The festivity was celebrated with a sled horse racing on ice, and the horses were magnificently harnessed. Each slide was managed by noble horsemen and ladies belonging to aristocratic families, identified by the numbers -1-30 - printed on the plates. Seen the preciousness of the copy, is quite probable that few copies were printed, and given to the partecipating competitors. For the name of the author - portraited on the last plate on a slide dominated by a hot-air ballon - see Melzi, I, 258. Not in catalogues and specific bibliography on festival books. Caproni-Bertarelli, 111; Olschki Choix, 8129.

Architettura. Vignola. Lotto di 3 opere del Vignola [toponimo di Jacopo Barozzi].Il lotto comprende:Regola delli cinque ordini d'architettura di m. Iacomo Barozzio da Vignola. Roma, Matteo Gregorio Rossi, [1719].In-8° (mm 208x130). 47 (di 48, manca c. 42) carte, stampate in calcografia solo al recto o al verso e numerate in cifre arabe o arabe e romane. Ritratto calcografico dell'autore in antiporta e una tavola incisa su rame più volte ripiegata in fine (strappata e divisa in due parti lungo una delle piegature). Fioriture e diffuse tracce di polvere, qualche macchia e gora. Legatura coeva in pergamena su cartone. Piatti con aloni, macchie e qualche menda, rotture alle cerniere e qualche mancanza al dorso. Timbro di possesso 'Geometra Bardesono' ripetuto più volte, anche al verso della tavola ripiegata; alcune note manoscritte della stessa mano tra cui 'Venationecte Antonius Pantaleo Biandralensis' a c. 4r e a c. 6r. Al recto dell'antiporta firma di appartenenza 'Bardesano Faustino', vari numeri manoscritti e disegno a inchiostro e lapis raffigurante l'Annunciazione.Il Vignola illustrato da Giambattista Berti architetto vicentino. Padova, Fratelli Gamba, 1822. (Legato con:) Moisy Alexandre. Il Vignola de' propietarj, ovvero I cinque ordini d'architettura... co' dettagli concernenti l'arte del legnajuolo, del falegname e del magnano per Thiollet. Paris, J. Langlumé e Peltier, 1845. Due opere in un volume in-4° (mm 245x190). I. 103, [1] pagine, con 1 tavola non numerata e XXXII tavole numerate. II. 32 pagine, con 48 tavole numerate. Diffuse fioriture, brunite alcune carte della prima opera legata, tracce di polvere. Legatura coeva in mezza pelle, carta marmorizzata ai piatti, titoli in oro al dorso, tagli spruzzati in azzurro. Lievi abrasioni soprattutto al dorso e alle cuffie. Architecture. Vignola. Lot of 3 works by Vignola [toponym of Jacopo Barozzi].The lot includes:Regola delli cinque ordini d'architettura di m. Iacomo Barozzio da Vignola. Roma, Matteo Gregorio Rossi, [1719].8° (208x130 mm). 47 (of 48, lacking fol. 42) leaves, copper engraved only on the recto or verso and numbered with arabic or roman numbers. Copper engraved portrait of the author on the frontispiece, 1 copper engraved plate, folded (with tears and divided into two parts). Foxing, traces of dust, some spots and stains. Contemporary vellum over pasteboards. Spots, stains and some losses to the covers, damages to the joints, losses to the spine. Ownership stamp 'Geometra Bardesono' repeated on many leaves and on the verso of the plate; some notes by the same hand as 'Venationecte Antonius Pantaleo Biandralensis' on fol. 4r and on fol. 6r. Ownership inscription on the frontispiece 'Bardesano Faustino'; on the frontispiece ink numbers and a drawing .Il Vignola illustrato da Giambattista Berti architetto vicentino. Padova, Fratelli Gamba, 1822. (Bound with:) Moisy Alexandre. Il Vignola de' propietarj, ovvero I cinque ordini d'architettura... co' dettagli concernenti l'arte del legnajuolo, del falegname e del magnano per Thiollet. Paris, J. Langlumé e Peltier, 1845. Two works in one volume, 4° (245x190 mm). I. 103, [1] pages, with 1 not numbered plate and XXXII numbered plates. II. 32 pages, with 48 numbered plates. Foxing, some leaves browned, traces of dust. Contemporary half leather, marbled covers, gilt title on the spine, speckled blue edges. Slightly abraded (spine and headcups).

Bartolomeo da san Concordio. Ammaestramenti degli antichi...dedicati al sig. Muzio... Napoli, Felice Mosca, 1722. In-12° (mm 142x70). [32], 398 [i.e. 400] pagine. Emblema dell'Accademia della Crusca inciso su legno sul frontespizio, iniziali e fregi silografici. Qualche lieve fiortiura, qualche traccia di polvere. Legatura coeva in pergamena su cartone, titoli manoscritti al dorso, tagli spruzzati. Leggere abrasioni e aloni. Nota di possesso cassata al frontespizio, numero manoscritto al piatto anteriore, firma di possesso di Giorgio Petrocchi alla carta di guardia anteriore. Edizione del volgarizzamento dell'opera più nota di Bartolomeo da San Concordio, I Documenta antiquorum: "Il volgarizzamento è dedicato al banchiere Geri Spini, uno dei principali capi dei Neri tra il 1302 e il 1308 (cfr. Dino Compagni, Cronica, II, XXVI e passim), e deve risalire ai primissimi anni del Trecento, quelli appunto del soggiorno fiorentino del frate. L'opera è divisa in quattro trattati e in quaranta distinzioni [...] nella scelta degli autori citati, che vanno dalla Bibbia ai grandi maestri del cristianesimo (s. Girolamo, Cassiodoro, Boezio, s. Gregorio Magno, s. Isidoro da Siviglia), dai mistici e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi (Aristotele e i suoi commentatori arabi, s. Tommaso, Egidio Colonna), dai trattatisti (Vincenzo di Beauvais, Guglielmo Peraldo) ai moralisti (Innocenzo III), si nota la gran parte fatta agli scrittori latini (Terenzio, Cicerone, Orazio, Ovidio, Giovenale, Seneca, Quintiliano, Valerio Massiin ⟨Aulo Gellio, ecc.), che, utilizzati anche per aneddoti paradigmatici, sembrano in complesso dare il tono all'opera." (cit DBI, sv).12° (mm 142x70). [32], 398 [i.e. 400] pages. Woodcut emblema on the title-page, woodcut initials and tools. Light foxing, traces of soil. Contemporary vellum over pasteboards, ink title on the spine, speckled edges. Abrased, light stains. Ownership inscription on the front flyleaf by Giorgio Petrocchi. Vernacular transalation of the most famous work by Bartolomeo da San Concordio, the Documenta antiquorum.

Bibliografia. Fabricius Johann Albert. Bibliotheca Græca sive Notitia scriptorum veterum Græcorum quorumcumque monumenta integra aut fragmenta edita exstant tum plerorumque e mss. ac deperditis... Volumen primum [-duodecimum]... Editio quarta variorum curis emendatior atque auctior curante Gottlieb Christophoro Harles ... accedunt B.I.A. Fabricii et Christoph. Augusti Heumanni supplementa inedita. Hamburg - Leipzig, Carl Ernst Bohn, Officina Breitkopfia, 1790-1809. Dodici volumi in-4° (mm 258x205). I. XXVIII, 887, [1]. II. XX, 874. III. XVIII, 844. IV. XVI, 895, [1]. V. XVIII, 800. VI. XVI, 822, [2]. VII. XXIII, [1], 804. VIII. XIV, 700 [i.e. 698]. IX. XIV, 762. X. XVI, 776. XI. XII, 724. XII. XII, 796 pagine. Qualche fioritura, tracce di polvere su alcune carte. Legatura omogenea coeva in mezza pelle con angoli, piatti in cartonato, titoli in oro al dorso, segnalibro in seta verde. Qualche leggera abrasione. Al contropiatto anteriore di ogni tomo ex libris Walther Sterneak. SI AGGIUNGE: Harless Gottlieb Christoph. Index in Ioannis Alberti Fabricii Bibliothecae Graecae editionem Gottl. Christoph. Harlesii. Leipzig, Cnobloch, 1838. In-4° (mm 260x210). [2], II, 94, [2] pagine. Qualche gora e traccia di polvere sulle carte, fioriture e bruniture. Legatura coeva in mezza percallina con angoli, piatti in cartonato, titoli in oro al dorso. Piatto posteriore con ampia rottura e perdite, aloni e segni di sporco. L'indicazione di edizione varia - nel tomo V è Tertia, nei tomi IV e VI-XII è Nova. Nel 1838 presso Cnobloch venne pubblicato l'Index, presente nel lotto anche se proveniente da altro esemplare. Il bibliografo e filologo tedesco Johann Albert Fabricius (1668-1736) raccolse e ordinò alcuni repertori che ancora oggi sono essenziali punti di riferimento, come la Bibliotheca latina e questa eruditissina Bibliotheca graeca, in cui si trovano elencate tutte le edizioni e i commentari agli autori della letteratura latina e greca. Bibliography. Fabricius Johann Albert. Bibliotheca Græca sive Notitia scriptorum veterum Græcorum... Volumen primum [-duodecimum]... Hamburg - Leipzig, Carl Ernst Bohn, Officina Breitkopfia, 1790-1809. Twelve volumes, 4° (258x205 mm). I. XXVIII, 887, [1]. II. XX, 874. III. XVIII, 844. IV. XVI, 895, [1]. V. XVIII, 800. VI. XVI, 822, [2]. VII. XXIII, [1], 804. VIII. XIV, 700 [i.e. 698]. IX. XIV, 762. X. XVI, 776. XI. XII, 724. XII. XII, 796 pages. Some foxing, some leaves dusted. Contemporary half leathaer, cardboard covers, gilt title on the spine, green silk bookmark. Slightly abraded. On the front pastedowns ex-libris Walther Sterneak. ADDING: Harless Gottlieb Christoph. Index in Ioannis Alberti Fabricii Bibliothecae Graecae editionem Gottl. Christoph. Harlesii. Leipzig, Cnobloch, 1838. 4° (260x210 mm). [2], II, 94, [2] pages. Some waterstains and traces of dust to the leaves, foxing, browning. Contemporary half percaline, cardboard covers, gilt title on the spine. Damages and losses to the rear cover, stains and soiled. In some volumes the edition is indicated as Tertia (Tomus V) or Nova (Tomus VI-XII). In 1838 the Index - from other copy in this lot - was printed by Cnobloch. The german philologist Johann Albert Fabricius (1668-1736) was the author of important catalogues and bibliographical works still in use such as Bibliotheca latina and the present Bibliotheca graeca.

GOLD PROOF TRISTAN DA CUNHA TRAFALGAR HALF GUINEA DATED 2008, in capsule, in a fitted box, with certificate; along with a British Isles Gold Angel coin dated 2007, in box, with certificate and a Pobjoy Mint silver and gold 'With This Ring' coin, in capsule, in box, with certificate (3)

A collection of Chinese silver,late Qing dynasty, comprising:a pair of silver curtain holders, in the shape of cranes holding lingzhi in their mouths, their eyes coral, stamped marks Quan Fu Lai, 14cm wide,a collection of silver pendants, of Chinese characters, a pair of butterflies, and a pair of Buddhist lions, all mounted in the frames, butterfly 5cm high, anda brass pendant, of a boy seated on a qilin, 10.5cm long, and a pair of brass examples of curtain holders, in the shape of double gourds with Da Ji, 21cm high (7)清晚期 银制嵌珊瑚鹤衔灵芝挂钩 一对 及 其他

19th Century English School oil on canvas, 'Portrait of Leonardo da Vinci', 50 cm x 61 cm, framed

A VERY RARE GENTLEMAN'S STAINLESS STEEL ITALIAN MILITARY "ESERCITO ITALIANO" BREITLING 817 PILOTS CHRONOGRAPH BRACELET WATCHCIRCA 1975, REF. 817 ACCOMPANIED BY THE ORIGINAL "CRONOMETRO DA POLSO MOD. I UNIF." BOX, ORIGINAL CASE BACK STICKER STILL APPLIED Movement: 17J, manual wind, Valjoux cal. 236, signed Breitling 817.Case: Diameter approx. 39.5mm, screw back, numbered 1,4xx,xxx, issue markings E.I. 0588, 60 minute rotating bezel, original crown & pushers.Bracelet: Original stainless steel Maruman-Flex expanding bracelet.CONDITION REPORTDial: Original dial in excellent condition.Movement: Working at present.Case: In excellent condition, original case back sticker still applied, light scratches to plexiglass.Strap/Bracelet: In excellent condition.The watch appears to have rarely been worn.

A VERY RARE GENTLEMAN'S STEEL & GOLD OMEGA SPEEDMASTER PROFESSIONAL "HOLY GRAIL" AUTOMATIC CHRONOGRAPH WRIST WATCH DATED 1988, REF. DA 176.822 / 376.0822 SOMETIMES REFERRED TO AS THE "ULTRA HOLY GRAIL" OR "LIBERACE GRAIL", LIMITED EDITION OF 200 PIECES FOR THE ITALIAN MARKET, ACCOMPANIED BY THE ORIGINAL GUARANTEE & OMEGA EXTRACT OF THE ARCHIVES Movement: 17J, automatic, cal. 1045, signed Omega, numbered 48,xxx,xxx.Case: Diameter approx. 42mm, screw back, Speedmaster emblem embossed, limited edition number, signed Omega Watch Co. C.R.S., solid gold tachymetre bezel, Omega crown.Strap: Leather strap with gold plated Omega pin buckle. CONDITION REPORTDial: Original dial in excellent condition.Movement: Working at present.Case: In excellent condition, with some small scratches to case back due to general use.Strap/Bracelet: In excellent condition.

After LEONARDO DA VINCI, The Last Supper, in a Gothic oak frame

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RED WINE & PORT - THREE BOTTLES comprising Feraud-Brunel Chateauneuf-du-Pape, Rhone, 1999, two bottles; and Warre's Quinta da Cavadinha Vintage Port, 1984, one bottle, (3).

Tristan Da Cunha 1950's - 1981 mint collection including 1965 set and 1977 Birds set plus additional set in gutter pairs. Also with facsimile copies of the 1946 Potato stamps with a sheetlet of 9 and a block of 4 1d values signed by the original designer.

An Italian bronze Mortar Quadrant sight for the Italian Model 35 81mm Mortar.Marked to the body: "Quadrante A Livello Tipo C Per Mortario DA. 81 MOD 35" And to the base: "L.P.R.E.-ROMA-1941-XIX Ma. 1636", hardwood transit case, marked to the lid "Laboratorio Di Precisione"

A limited edition Royal Doulton model of Desert Orchid, DA.134, numbered 2701/7500, on oval plinth, 31 x 35cm

Contemporary violin attributed to Italy and labelled Giuseppe Lucci da Bagnacavallo Fece in Roma 1977, also stamped with the maker's monogram to the inner back and end pin (G with two fish), the one piece back of medium curl with similar wood to the sides and head, the table of a fine width grain and the varnish of an orange-golden-brown colour, 14", 35.60cm *This violin is sold with a certificate of authenticity from Jean-Jacques Rampal dated 23rd December 2013

* JUDITH DA FANO (BRITISH 1919 - 2000), ANARCHY III oil on board 35cm x 45cm Framed Label verso: The Edinburgh Gallery, 18a Dundas Street, Edinburgh

Wang Ke Da (China, Born 1953) Watercolor of a pavillion near a river. Signed lower left. Artist biography verso. Sight size: 20.5 x 15 inches. Overall framed size: 25 x 19.2 inches.

2nd Class with Crown (for Special Awards) by "Da Costa, Lisboa". Breast Star, 58x47 mm, gilt Metal, medallion and crown on the top enameled, thin pinon reverse. Very rare order and interesting special design for exceptionalmerits, of the period of exile of King Carol II! Extremely fine condition. I RR!

"Commandator da Numero", Grand Officer's Star, instituted in 1815. Breast Star, 70 mm, gilt and silvered Bronze, repierced rays, superimposed parts gilt bronze, enameled, vertical pin and two side hooks on reverse, 20th Century Model. In perfect condition! I

COINS : 1797 Cartwheel Penny (2) and Two Penny (2). Average condition for age, one of the Penny coins has 3 "DA" punch marks on it .

INTERNATIONAL WATCH COMPANY (IWC) DA VINCI PERPETUAL CALENDAR WRISTWATCHthe circular cream dial with Arabic numerals, perpetual calendar, moon phase and chronograph, the case marked '3166737', the automatic movement with thirty nine jewels, marked 'C.7926', on a leather strap with metal fastening

Escuela italiana siglo XVIII. Seguidor de Antonio Allegri da Correggio. (Correggio, 1489 – 1534). "Noli me tangere", óleo sobre lienzo, 96x79 cm.

Ruscelli (Girolamo) Indice degl'Uomini illustri, title with woodcut printer's device, woodcut head-pieces and decorative initials, water-stained at head, 18th century vellum, [not in Adams], 4to, Venice, Comin da Trino, 1572.⁂ First edition of this biographical dictionary of classical times.

A CHINESE DA YA ZHAI STYLE YELLOW SQUARE PORCELAIN VASE. 12.5ins x 6ins.

Extensive Nikon F5 Outfit. Comprising F5 body #3004570 (condition 5F) in makers box with MH-30 battery charger, plus two MN-30 battery packs, DA-30 and DW-30 finders. Also SB-26 Speedlight and a CF-54 case suitable for Nikon F5 and a 70-210mm Nikkor AF lens. All in makers boxes.[cabinet N]

Elis, Olympia, stater, c. 408 BC (93rd Olympiad), signed by Da..., head of eagle left; white poplar leaf inscribed DA below, rev., F-A, thunderbolt with wings above and volutes below; all within wreath, 12.28g, die axis 2.00 (Seltman 151 (BS/γτ); Jameson 1231, same obverse die; Kraay-Hirmer 500; BCD 77), toned, obverse in high relief, good very fine and very rare. Provenance: Bank Leu 25, 23 April 1980, lot 128; Schweizerische Kreditanstalt Bern, List 35, no 26; Numismatic Fine Arts XVIII, 31 March 1987, lot 160; Hermann Robinow collection, Morton & Eden 51, 24 October 2011, lot 118; Numismatica Ars Classica 96, The America Collection, 6 October 2016, lot 1077.

Miniature Rifles (4) metal representations of historic Muskets and Rifles, Fucile Spagnolo 1724, Archbugio Da Caccis Sec.XVII etc. Unusual

Joe Hargan, DA, PPAI, PAI (B.1952) - ' The Recital', oil on canvas, signed, bears 'The Contemporary Fine Art Gallery, Eton' label verso, framed, 22cm x 22cm.

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West Country Angling Supplies, N Devon, Rods (2): "FLYLITE VIII DA" 9ft 2pc. Split cane. Bridge guides, lined butt and tip wrapped maroon with full intermediates. Downlocking anodised reel seat. CB G Also: "Salarspin" 8ft 2pc Impregnated cane. Lined bridge guides throughout wrapped green with full intermediates. Up-locking aluminium reel seat. CB G

NO RESERVE Architecture.- Portoghesi (Paolo) Borromini, 1968 § Borsi (F.) Leon Battista Alberti, Oxford, 1977 § Saalman (H.) Filippo Brunelleschi: The Buildings, 1993 § Hibbard (H.) Carlo Maderno and Roman Architecture 1580-1630, 1971 § Puppi (L.) Andrea Palladio, 1975 § Coffin (D.R.) The Villa in the Life of Renaissance Rome, Princeton, 1979 § Ferrari da Passano (C.) & others. Il Duomo di Milano, 2 vol., Milan, 1973, illustrations, original cloth or boards, the last with slip-case, the rest dust-jackets; and c.30 others on Italian architecture, mostly renaissance, v.s. (c.35)

NO RESERVE Italian Art.- Clark (Kenneth) The Drawings of Leonardo da Vinci...at Windsor Castle, 3 vol., second, revised edition, 1968 § Pedretti (Carlo) Leonardo: Architect, 1986 § Hartt (F.) The Drawings of Michelangelo, 1971 § Argan (G.c.) & B.Contardi. Michelangelo: Architect, 1993 § Joannides (Paul) The Drawings of Raphael with a Complete Catalogue, Oxford, 1983, illustrations, original cloth with dust-jackets; and c.25 others on Leonardo, Michelangelo & Raphael, v.s. (c.30)

NO RESERVE Italian Art.- Cohen (Charles E.) The Art of Giovanni Antonio da Pordenone, 2 vol., Cambridge, 1996 § Eisler (C.) The Genius of Jacopo Bellini: The Complete Paintings and Drawings, 1989 § Wethey (H.E.) The Paintings of Titian: Complete Edition, 3 vol., 1969-75 § Cocke (R.) Veronese's Drawings: A Catalogue Raisonné, 1984 § Rylands (P.) Palma Vecchio, Cambridge, 1992 § Pignatti (T.) Giorgione: Complete Edition, 1971, illustrations, original cloth with dust-jackets; and c.25 others on Venetian Renaissance art, v.s. (c.35)

NO RESERVE Italian Art.- Fokker (T.H.) Roman Baroque Art, 2 vol., 1938 § Montagu (J.) Alessandro Algardi, 2 vol., New Haven & London, 1985 § Lavin (L.) Drawings by Gianlorenzo Bernini..., Princeton, 1981 § Posner (Donald) Annibale Carracci, 2 vol., 1971 § Hibbard (H.) Caravaggio, 1983 § Campbell (M.) Pietro da Cortona at the Pitti Palace, Princeton, 1977, illustrations, original cloth, the first with faded spine, the rest with dust-jackets; and 7 others on 17th century Italian art, 4to & 8vo (16)

NO RESERVE Italian Art.- Kristeller (Paul) Andrea Mantegna, 1901 § Ricci (Corrado) Antonio Allegri da Corregio, 1896 § Hartt (F.) Giulio Romano, 2 vol., Hans Schmoller's copy with his signature, New Haven, 1958 § Gibbons (F.) Dosso and Battista Dossi: Court Painters at Ferrara, Princeton, 1968 § Martindale (A.) The Triumphs of Caesar by Andrea Mantegna in the Collection...at Hampton Court, 1979 § Gould (Cecil) The Paintings of Corregio, 1976, plates and illustrations, the first two lightly foxed, all original cloth, the first two pictorial gilt and a little rubbed, the last three with dust-jackets; and 10 others on Italian Renaissance art of Mantua, Ferrara etc., 4to (17)

60s/70s SOUL/FUNK 7". Excellent collection of over 90 x 7" to get the floor moving. Artists/titles/cat. numbers include Bobby Parker - Watch Your Step (Sue WI-340 - nice Ex with original company sleeve), Dynamic Concept - La Da Da (PX 105), Mongo Santamaria - Cloud Nine(58-4086), Jimmy Breedlove - I Can't Help Lovin' You (DDS 110), Donnie Elbert (2092-040), James Brown (2001-163), Pleasure (FTC 115), The Skatalites, Etta Thomas, Bill Moss (Pama PM 765), The Courtships (USA 6), African Music Machine (CS 9002), Aretha Franklin, Ashford & Simpson, King Floyd, Phil Cordell, Don Covay, Eddie Floyd, The Bar-Kays, Four Tops, Bo Diddley, Geno Washington, Jimmy Gilmer and Lamont Dozier. Condition is generally VG+ to Ex+.

A three stone silver amber cabochon pendant on chain, a silver locket on chain with engraved decoration, a silver belcher chain with bar and hoop clasp, a silver Celtic style band ring, and a Da Vinci code ring in presentation box

Two Portuguese Palissy type dishes late 19th/20th century, each with a snake encircling a mossy pocket partially concealing a lizard, one applied with further bugs and insects, impressed marks for Caldas da Rainha, a small amount of good restoration, 24cm max. (2)

* PERPETUA POPE DA Edin (SCOTTISH 1916 - 2013), LA IRUELA, SPAIN oil on board, signed 30cm x 25cm Framed Label verso: The Macaulay Gallery, Stenton, Dunbar. Cat. no. 62 00528/12/85

Dow 1966 2 bottles, hf, one missing label, Quinta da Pacheca 10 YO Tawny 1 bottle, Taylors Quinta de Vargellas 1967 1 bottle and Wine Society Crusted 1977 1 bottle

Dow's Quinta Senhora da Ribeira Vintage Port 1998 owc 4 Magnums

Model Railways - a mixed lot of Hornby Dublo 00 gauge model railways accessories to include D1 Island Platform DA 456, Footbridge DA 454, Level Crossing DI, track (straight and curved), signals and similar

•NICOLAS DE STAEL (1914-1955) COMPOSITION SUR FOND BLEU Lithograph, 1958, numbered from the edition of 200, with stamped signature 57.5 x 44.5cm.; with three further colour lithographs, `Au Dessus de la Cite` by Maria Helena Vieira da Silva, signed, edition of 95, 34 x 43cm.; `Mistral Nuit` by Gustave Singier, signed and dated `59, 51.5 x 73cm.; and another by Maurice Esteve, unsigned, 49.5 x 61cm.' all framed (4) Provenance: Bolton, Prestons Art Gallery, June 25th, 1966, where purchased with 43 other items. Between 17 gns and £73.10s were paid for these four items. ++ Each in generally good condition

A 75cl bottle of Croft Quinta Da Roeda 1997 vintage port, in pine presentation box with funnel.

§ Joe Hargan, DA, PAI, PPAI (Scottish, b.1952) Fresh Airs - a butler and his dog signed lower left "Hargan '03" oil on canvas 36 x 36cm (14 x 14in) Condition is fine.

BRENDA LENAGHAN DA RSW (b1941) Signed and dated 1974, gouache, 48 x 36cm. ARR

Great Britain - QV (line engraved) : (SG 5) 1840 2d blue, amazing vertical strip of 7, DA-JA, from left of sheet, folded between various stamps, one stamp (JA) with 4 margins, one with 3½ margins and two with 3+ margins, the others with 3 margins, indistinct red MC cancels, surprisingly fresh appearance, some toning on reverse, v.g.u. Cat. pro rata as 3 pairs with red cancels approx. £9600. (image available)

Great Britain - QV (surface printed) : (SG 131) 1867-83 wmk Anchor blued paper 10s grey-green, DA, neat STRAND B.O./SOMERSET HOUSE W.C. cds, excellent colour, v.f.u. Signed Georg Buhler. Cat £5200 (image available)

Great Britain - QV (surface printed) : (SG 137) 1867-83 £5 orange, DA, central cds cancel, ink very slightly suffused on GLASGOW, o/wise a lovely example, v.f.u. Cat £4750 (image available)